Curiosità Australia

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  1. imlap
     
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    CITAZIONE (Becky974 @ 23/9/2009, 18:42)
    TGCOM MONDO

    TEMPESTA DI SABBIA ROSSA SU SYDNEY


    Una tempesta di sabbia si è abbattuta su Sydney, la maggiore città australiana, avvolgendola in una spettacolare luce rossa e paralizzando le attività delle prime ore della mattina. La tonalità rossastra della nube ha dato l'impressione che un enorme incendio circondasse la città e ha causato molte telefonate d'allarme ai servizi di emergenza. Traffico nel caos, disagi per treni e aerei. La tempesta di sabbia, che arrivava dal deserto nell'interno del Paese, ha interessato gran parte dello stato del Nuovo Galles del Sud, con venti superiori al centinaio di chilometri all'ora. Le autorita' hanno consigliato alle persone con problemi respiratori o cardiaci di non uscire in strada.


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    sicuramente non si sono divertiti con la tempesta di sabbia, ma le immagini sono spettacolari!
     
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    La stessa cosa xche ho pensato io! E poi, in due giorni sono riusciti a pulire tutto!
     
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    :wub:
    http://www.migliori-offerte-viaggi.it/vaca...CFQUUzAodrnD8kg
     
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    OGGI PICNIC DAY
    Oggi in Australia è il picnic day.
    considerando le temperature che hanno loro adesso è ovvio!!!
    Solitamente essendo un picnic si fa sul prato, ma a Sydney hanno deciso di ricoprire l'Harbour Bridge di prato sintetico e la giornata si svolgerà sul ponte con una splendida vista sulla baia e sull'Opera House!

    Anche iooooooooo!!!
     
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  5. MARION80
     
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    e che è? hanno un giorno specifico per fare il picnic?
     
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    Che ti devo dire? Evidentemente sì! Sono strani, non è una novità!!! Che poi, l'hanno detto anche al tg1 (io l'avevo sentito alla radio) e praticamente sono in 6.000 estratti a sorte e pare che lo rifaranno ogni anno perchè l'iniziativa è piaciuta!
     
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  7. daniela.r
     
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    che bellooooooooo voglio andarci anch'io!!!
     
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    A Melbourne è già arrivato Babbo Natale..loro sono in anticipo su tutto!!!:P

    http://player.video.news.com.au/heraldsun/#1321988393
     
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    Possibile che veramente siano i resti di Ned Kelly? :o: Che notizia ragazze!

    State probes Ned riddle

    EXCLUSIVE: A MAN claiming to have bushranger Ned Kelly's long-lost skull has handed it over for forensic tests that could finally solve one of Australia's great mysteries.

    Farmer Tom Baxter delivered the skull to the Victorian Institute of Forensic Medicine this week on the 129th anniversary of the notorious outlaw's hanging.
    State Coroner Jennifer Coate has formally opened an inquiry into the relinquished remains.
    And Attorney-General Rob Hulls last night vowed exhaustive tests would be conducted on the skull to determine if it was authentic.
    "We now have a unique opportunity, using a combination of historical research and modern technology, to test whether the remains ... are actually those of Ned Kelly," he said.
    "To some he was a revered Aussie icon. To others he was nothing but a cold-blooded killer.
    "Whatever people's views, he is a dominant part of the historic fabric of this nation."
    DNA tests, forensic dental checks and hi-tech 3D scans could all be used to help authenticate the skull, with the process likely to take up to a year.
    Forensic investigators will start by comparing it with historic photos. They must then establish whether the skull is from a male or female, the age the person was at death, and how long ago the person died.
    A Kelly family descendant has previously offered to provide samples for genetic tests.
    Mr Baxter, who is believed to live in a remote West Australian town, agreed to give up the skull only after months of negotiation by Heritage Victoria.
    He claims the skull is the one stolen from a glass display case at the Old Melbourne Gaol in 1978.
    Mr Baxter, who could not be contacted yesterday, did not reveal to authorities how he came to have it.
    VIFM director Prof Stephen Cordner said it could be difficult to extract DNA from the relinquished skull.
    Mystery surrounding the missing remains was reignited last year by the discovery of a mass grave at the Old Melbourne Gaol that was believed to contain Kelly's bones.
    The exhumed remains are in the care of VIFM, with no definitive test results available.
    The Attorney-General said if the bones or the skull turned out to be Ned Kelly's, the question of who ultimately owned them was unanswered.
    "If this was identified as the remains of Ned Kelly, and it's still a big if, there would have to be discussions on moral and legal obligations to any remaining family," Mr Hulls said.
    Issues such as burial and/or protection of the remains would also have to be looked at, he said.
    "It's far too early to say whether this is indeed the skull. There is a lot of water to flow under the bridge yet," he said. "But we have a unique opportunity to allow the experts to either solve a long-running mystery, or to add further to the mystique surrounding Ned Kelly."
    Several theories exist about the whereabouts of the Ned Kelly skull, with many believing the true remains vanished soon after Kelly was executed on November 11, 1880.


    Google traslate
    SPOILER (click to view)
    Sonde di Stato enigma Ned

    ESCLUSIVO: un uomo che dichiara di avere il cranio a lungo perduta bushranger Ned Kelly ha consegnò per i test di medicina legale che potrebbe finalmente risolvere uno dei grandi misteri d'Australia.



    Farmer Tom Baxter consegnato il cranio per il Victorian Institute of Forensic Medicine questa settimana in occasione del 129 di appendere il famigerato bandito's.
    Stato Coroner Jennifer Coate ha formalmente aperto un'inchiesta i resti rinunciato.
    E Procuratore generale Rob Hulls la notte scorsa promesso test esaustivo sarebbe condotto sul cranio per determinare se era autentico.
    "Ora abbiamo una opportunità unica, utilizzando una combinazione di ricerche storiche e moderne tecnologie, per verificare se i resti ... sono effettivamente quelli di Ned Kelly", ha detto.
    "Per alcuni era un icona Aussie venerato. Per altri non era altro che un assassino a sangue freddo.
    "Qualunque opinioni della gente, è una parte dominante del tessuto storico di questa nazione".
    I test del DNA, forensi controlli dentistici e hi-tech scansioni 3D potrebbero essere tutti utilizzati per aiutare l'autenticazione del cranio, con il processo potrebbe richiedere fino a un anno.
    Investigatori forensi inizierà dal confronto con le foto storiche. Essi devono quindi stabilire se il cranio è di un maschio o femmina, l'età della persona è stato al momento della morte, e per quanto tempo fa, la persona è morta.
    Un discendente della famiglia Kelly ha già offerto di fornire campioni per i test genetici.
    Signor Baxter, che si crede di vivere in una remota cittadina West Australian, ha accettato di rinunciare al cranio, solo dopo mesi di negoziati da Heritage Victoria.
    Egli sostiene il cranio è quello rubato da una teca di vetro presso l'Old Melbourne Gaol nel 1978.
    Signor Baxter, che non poteva essere contattato ieri, non ha rivelato alle autorità di come è venuto a farlo.
    Direttore VIFM Prof Stefano Cordner ha detto che potrebbe essere difficile per estrarre il DNA dal cranio rinunciato.
    Mistero che circonda i resti mancanti è stato riacceso lo scorso anno dalla scoperta di una fossa comune presso l'Old Melbourne Gaol che si credeva a contenere le ossa di Kelly.
    I resti riesumati sono nella cura di VIFM, senza risultati definitivi di test a disposizione.
    Il Procuratore generale ha detto che se le ossa del cranio o si rivelò essere Ned Kelly, la questione di chi in ultima analisi, di proprietà loro era senza risposta.
    "Se questo è stato identificato come i resti di Ned Kelly, ed è ancora un grosso se, non ci dovrebbero essere discussioni sugli obblighi morali e legali di ogni famiglia rimanenti", ha detto scafi.
    Questioni come la sepoltura e / o di tutela dei resti dovrebbe anche essere guardato, ha detto.
    "E 'troppo presto per dire se questo è davvero il cranio. Ci sono un sacco di acqua a scorrere sotto i ponti ancora", ha detto. "Ma noi abbiamo un'opportunità unica di permettere agli esperti di entrambi i risolvere un mistero a lungo in esecuzione, o di integrare ulteriormente l'alone di mistero che circonda Ned Kelly".
    Esistono diverse teorie circa il luogo del cranio Ned Kelly, con molti a credere il vero rimane scomparso subito dopo Kelly fu giustiziato il 11 novembre 1880.


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    Fonte: Heraldsun




    Giusto per sapere qualcosa di più sui "resti in questione":

    Ned Kelly, il bushranger è stato protagonista del libro di Peter Carey.
    Figlio di genitori irlandesi, diventò un fuorilegge, ancora ragazzino. Non per sua scelta, ma per "obbligo", nel senso che, gli irlandesi non erano ben visti dagli inglesi!
    La polizia cercava sempre gli irlandesi, qualunque cosa succedesse. E Edward Kelly (Ned), era figlio dei suoi tempi. Famiglia numerosa, come sempre succedeva nel'Ottocento, primo dei figli maschi (prima di lui c'era una figlia femmina), alla morte del padre si ritrovò ad essere "l'uomo di casa", quando aveva circa 13 anni. La madre, sfornava un figlio dopo l'altro, da uomini diversi. CHIARIAMO: non era una prostituta. Era una donna con dei figli da sfamare, vedova e perseguitata (esatto, perseguitata, non perseguita) dalla polizia, solo perchè irlandese e con parenti che avevano dei conti in sospeso con la legge. E quello che, materialmente,potevano darle gli uomini serviva per campare (soldi, cibo ecc).
    Ned, fu "istruito" ai furti di bestiame ancora giovane dal bushranger più famoso dell'epoca.
    Erano tempi duri, soprattutto per chi, come la famiglia Kelly non aveva niente, se non una baracca, qualche volta carne di canguro e qualche cavallo da catturare e addestrare. Salvo poi, sentirsi dire che gli animali erano stati rubati (pur non essendo vero) e vederseli sequestrare.
    Ned Kelly formò una banda, della quale faceva parte anche suo fratello Dan, ma che non era capace di rubare, men che meno di fare del male. La rapina alla banca, che serviva per recuperare i soldi necessari per tirare fuori dalla prigione la madre (che non aveva fato niente) fallì. Non era nella loro indole!
    Restarono coinvolti in una sparatoria (ben organizzata da altri, polizia compresa!!!) e fu accusato dell'omicidio di un poliziotto. Anche se cercò di soccorrerlo. Ma lui era irlandese e il poliziotto inglese...
    La "banda Kelly" (com'era conosciuta) girava lo stato del Victoria, nascondendosi, tanto che, Ned non potè vedere la figlia appena nata.
    Asserragliati in una baracca, non avevano via d'uscita, fino a che Ned non escogitò un metodo quasi infallibile. Ma, fu proprio quel "quasi" che lo tradì. Pensò di fondere del metallo per fare delle armature che consentissero a lui e ai suoi amici di uscire dalla casa e affrontare "faccia a faccia" i poliziotti che,"grazie" alla soffiata di un loro amico, avevano circondato il nascondiglio.
    Ned uscì con l'armatura indosso. Ma non aveva pensato a coprire anche le gambe. Colpito a una gamba, cadde a terra e fu arrestato. Gli altri furono feriti e qualcuno morì sotto i colpi della polizia.
    Lui e gli altri della banda catturati, furono condannati a morte, senza che venisse rispettata l'ultima sua richiesta: restituire il suo corpo alla famiglia. Fu impiccato e il suo corpo restò esposto, com'era uso ai tempi. A chi interessasse approfondire la sua storia: Peter Carey, LA BALLATA DI NED KELLY.


    Ned Kelly
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    Il momento della cattura:
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    L'armatura che aveva "inventato" per affrontare la polizia, ma non gli è servita a niente!
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    Fonte: Beck974, Il Ranch di Stevie
     
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    Sotto spoiler la traduzione la traduzione. E' la storia dell'Opera House.

    Sydney: Opera's story takes centre stage


    The story of the creation of the Sydney Opera House is just like a dramatic opera, says Ann Toltz, who is guiding me around the striking building that dominates Sydney Harbour.
    "It has all the twists and turns and dramatic goings-on - even some scandal."
    Ann has been guiding people here for more than 11 years - once even showing around Britain's celebrity interviewer and talk show host Michael Parkinson - so there's not much she doesn't know about the place.
    "I'm going to tell you things about the house that you might never otherwise hear about," Ann says, and sure enough, when I later peruse the pages of the souvenir book, Sydney Opera House - Idea to Icon, the photographs are stunning but discover the stories, statistics and snippets she has imparted are not all mentioned in its pages.
    If you've been to a performance at the opera house you may think you know the place but unless you've had a tour behind the scenes you've only seen the tip of the iceberg.
    For $35, a guide will take you backstage, beneath the stage, down into the orchestra pit, allow a peep into the Green Room where you'll quite possibly recognise a celebrity or two taking breakfast, and you may even get centre-stage where the temptation to take a bow for an imaginary standing ovation is irresistible.
    Along the way you'll learn that 1700 performances are given here every year and if you count conferences and other events inside and outside, the total jumps to 2400.
    That's made possible by the fact that the sail-like rooftops cover not just an opera theatre but also a concert hall, a drama theatre, a playhouse room, and two smaller studio performance rooms, including the intimate Utson Room, named after Jorn Utson, the opera house's architect.
    Utson was little-known when he entered the worldwide competition in 1956 to design a concert hall and opera house for Sydney. His design - Submission 218 - arrived from Denmark just before the closing date but was added to the discard pile by the judging panel until a late-arriving judge retrieved it.
    Although Utson had never been to Australia, he was able to get a feel for the lay of the land and its views by studying maps and photographs, and his vision was chosen.
    The bulldozers rolled on to the site in 1959 with construction expected to take three years. It took 14.
    The original price tag was A$7 million. By the time the building was officially opened by the Queen on October 20, 1973, it had blown out to A$102 million.
    The house's vital statistics are mind-blowing: for instance, it contains four times the amount of steel than the main arch of the nearby Sydney Harbour Bridge.
    The design problems were vast: 16 schemes for constructing the roof shells were tried and rejected.
    And, while the house is a success story today, early on the controversy was enormous: Utson left the project in the mid-60s after scandals about cost overruns - Government-appointed architects saw the building through to completion - and although he was re-engaged in 1999 to develop a set of on-going design principles he never returned to see the completed Opera House.
    Today, the Sydney Opera House is a A$100 million business ($127 million): A$30 million of that is purely for maintenance, the rest is operational costs.
    The chief executive - New Zealand-born Richard Evans - says the house is the largest theatrical promoter in the Southern Hemisphere, bringing more than A$304 million a year into the New South Wales economy.
    "The big thing we're concentrating on now is a digital strategy to broadcast live to movie screens in parks, televisions, computer screens, the shows and events that are happening right here in the house," he says. "It's a way to give people an Opera House experience off-site and online when they cannot get to Sydney."
    Listed as a World Heritage List building, the house is often described as one of the architectural wonders of the world.
    It's a magnificent structure ... but how sad that Utson died late last year, aged 90, at his home in Denmark without ever being able to enjoy a performance.

    Checklist

    * Getting there

    Air New Zealand has several flights a day to Sydney. See www.airnz.co.nz

    * Sydney Opera House

    See


    www.sydneyoperahouse.com

    * Further information

    For information about visiting Sydney see www.sydneyaustralia.com

    * Victoria Bartle visited the Sydney Opera House as guest of Tourism New South Wales.

    By Victoria Bartle



    Traduzione dell'articolo
    SPOILER (click to view)
    Sydney: la storia dell’ Opera occupa una posizione centrale


    La storia della creazione della Sydney Opera House è come un opera drammatica, dice Ann Toltz, che mi sta guidando in tutto il sorprendente edificio in stile che domina il Sydney Harbour.
    "Ha tutte le peripezie e vicende drammatiche e anche qualche scandalo."
    Ann è stata la guida della gente qui per più di 11 anni - una volta anche mostrando tutto intervistatore della Gran Bretagna celebrità e talk show host Michael Parkinson - quindi non c'è molto che non conosce il posto.
    "Vado a dirti le cose dell’Opera House che altrimenti non si sarebbe mai sentito dire", dice Ann, e sicuramente, quando ho poi sfogliato le pagine del deplian della Sydney Opera House - Idea di Icona, le fotografie sono da stordimento, ma scoprire le storie, le statistiche e gli snippet che ha impartito e non sono menzionati nelle sue pagine.
    Se siete stati ad uno spettacolo al teatro d'opera si potrebbe pensare che si conosce il luogo, ma a meno che non hai avuto un tour dietro le quinte, hai visto solo la punta di un iceberg.
    Per 35 dollari, una guida vi porterà dietro le quinte, sotto il palco, giù nella buca dell'orchestra, permettono una sbirciare nella Sala Verde dove si riconoscono molto probabilmente una celebrità o due la colazione, e si può anche arrivare al centro della scena in cui la tentazione di prendere un arco e un immaginario standing ovation è irresistibile.
    Lungo il percorso si apprende che qui si sono svolte 1.700 esecuzioni, ogni anno e se si contano conferenze e altri eventi dentro e fuori, si arriva ad un totale a 2400.
    Questo è reso possibile dal fatto che la vela-come tetti non comprende solo un teatro, ma anche una sala da concerto, un dramma teatrale, una sala teatro, e due sale più piccole prestazioni studio, tra cui l'intima camera Utson, che prende il nome da Jorn Utson, architetto dell’Opera House.
    Utson era poco conosciuto, quando ha partecipato al concorso a livello mondiale nel 1956 per progettare una sala da concerto e teatri di Sydney. Il suo progetto - Presentazione 218 – è arrivato dalla Danimarca, poco prima della data di chiusura, ma è stato aggiunto al mazzo degli scarti dalla giuria fino a che alla fine i giudici l’avevano recuperata.
    Utson anche se non era mai stato in Australia, fu in grado di ottenere un tatto per la configurazione del terreno e proprio punto di vista attraverso lo studio di mappe e fotografie, e la sua visione è stato scelto.
    Le ruspe laminati al sito nel 1959 con la costruzione prevista per tre anni. Ce ne sono voluti 14.
    Il tag prezzi originario era di Au$ 7 milioni. In un primo momento, l'edificio è stato inaugurato ufficialmente dalla Regina, il 20 ottobre 1973, che aveva saltato fuori ad un 102 milioni dollari.
    Le statistiche della House sono strabilianti: ad esempio, contiene quattro volte la quantità di acciaio dell'arco principale del vicino Sydney Harbour Bridge.
    I problemi di progettazione sono stati vari: 16 programmi per la costruzione del tetto di conchiglie sono stati processati e respinti.
    E, mentre l’Opera House ha una storia di successo di oggi, nella fase iniziale la controversia è stata enorme: Utson abbandonò il progetto a metà degli anni '60, dopo gli scandali sui superamenti dei costi – ela costruzione è stata portata a compimento dagli architetti nominati dal Governo- e sebbene si fossero impegnati nel 1999 a sviluppare una serie di modifiche di progettazione che non tornò mai a vedere completata l'Opera House.
    Oggi, la Sydney Opera House ha un business di Au $ 100 milioni (127 milioni dollari): ha Au$ 30 milioni dollari di costi, che è puramente per la manutenzione, il resto è operativo.
    L'amministratore delegato - Richard Evans, natio della Nuova Zelanda - dice che l’Opera House è il promotore del più grande teatro nel Sud del mondo, portando più di 304 milioni dollari l'anno nell’economia del New South Wales.
    "La cosa più grande su cui ci stiamo concentrando ora, è una strategia digitale per trasmettere in diretta su schermi cinematografici nei parchi, televisori, schermi di computer, gli spettacoli e gli eventi che sono in programma proprio qui," dice. "E 'un modo per dare alla gente una esperienza dell’Opera House off-site e on-line, quando non si può arrivare a Sydney."
    Elencato come un edificio World Heritage List, la casa è spesso descritto come una delle meraviglie architettoniche del mondo.
    E 'una magnifica struttura ... ma è triste il fatto che Utson è morto alla fine dell'anno scorso, quasi a 90 anni, nella sua casa in Danimarca, senza mai essere in grado di godere di una performance.



    http://www.nzherald.co.nz/travel/news/arti...jectid=10612945

    Edited by Becky974 - 7/12/2009, 14:24
     
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    Australia, reality tv: uccidono e cucinano topo, due indagati

    SYDNEY (Reuters) - La polizia australiana ha accusato di crudeltà verso gli animali due protagonisti della versione britannica de "L'isola dei famosi" dopo che un'associazione animalista ha denunciato che in episodio un topo veniva ucciso e cucinato.
    Lo chef italiano Gino D'Acampo e l'attore britannico Stuart Manning sono stati incriminati nel fine settimana per lo show tv, girato nel Nuovo Galles del Sud, Australia.
    Una portavoce della polizia ha detto che i due uomini, rispettivamente di 30 e 33 anni, sono stati raggiunti da una citazione mentre stavano per lasciare l'Australia per tornare in Inghilterra.
    La portavoce ha spiegato che i due sono stati incriminati con l'accusa di crudeltà verso gli animali in relazione ad atti compiuti nel programma dopo la denuncia dell'associazione Rspca, ma non ha fornito altri dettagli.
    I due uomini dovrebbero comparire il giudizio il 3 febbraio 2010.
    "L'uccisione di un topo per uno spettacolo non è accettabile. La preoccupazione è che sia stata fatto solo per le telecamere", ha detto alla Bbc David O'Shannessy, della Rspca.
    Non è stato possibile contattare immediatamente il canale britannico Itv per un commento.
    "I'm A Celebrity ... Get Me Out Of Here", giunto alla nona serie, mette i concorrenti l'uno contro l'altro in una gara a eliminazione che comprende una serie di prove stomachevoli o terrificanti in luoghi esotici.
    D'Acampo è stato il vincitore dell'ultima serie.

    -- Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia

    http://it.reuters.com/article/entertainmen...E5B60A720091207
     
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    Davanti alle coste australiane spunta un iceberg gigantesco



    Secondo un ricercatore è parte di un lastrone che si è staccato dieci anni fa dall'Antartide

    MILANO - Diciannove per sette chilometri: una montagna di ghiaccio, grande come Bologna, è stata scoperta davanti alle coste a sud dell'Australia. «È un iceberg molto, molto grosso», ha spiegato il ricercatore australiano Neal Young. Come evidenziano le immagini satellitari della Nasa e dell'agenzia europea Esa, il colosso bianco si trova a circa 1700 chilometri a sud del continente australiano.
    Il ricercatore ha spiegato ai media del Paese che l'iceberg, chiamato «B17B», fa parte di un lastrone di ghiaccio con una superfice di 400 chilometri quadrati, staccatosi dieci anni fa dall'Antartide, più precisamente dalla piattaforma di Ross. L'iceberg è alla deriva in mare aperto da circa un anno. Per gli scienziati si tratta di un avvenimento sensazionale.
    IL FENOMENO - Appena poche settimane fa due giganti di ghiaccio sono stati avvistati navigare per il Pacifico, in corrispondenza tra il Circolo polare antartico e l'Australia. Più esattamente al largo dell'isola di Macquarie, una zona in cui, gli iceberg, sono più unici che rari. Oltre un centinaio di frammenti, invece, si sono diretti verso la Nuova Zelanda. È un fenomeno molto particolare, ha aggiunto Young. Tuttavia, ha sottolineato il ricercatore, fatti come questo saranno sempre meno isolati: «Se l'andamento dei cambiamenti climatici continua a questa velocità, finiremmo col trovarci iceberg in zone in cui non dovrebbero assolutamente esserci».



    Elmar Burchia
    09 dicembre 2009


    C'è anche il video.

    http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologi...44f02aabc.shtml


    YOUTUBE/ Video: Un iceberg gigante dell'Antartide si dirige contro l'Australia


    mercoledì 9 dicembre 2009



    Un iceberg di 140 chilometri quadrati si e' staccato dall'Antartide ed è sospinto dalle correnti oceaniche verso le coste meridionale dell'Australia. Un evento raro ma destinato a diventare sempre più comune se non si ferma il surriscaldamento del pianeta.
    L'iceberg, battezzato B17B, ha 19 chilometri di lunghezza e 8 di larghezza e si è staccato una decina di anni fa. La scoperta è la terza nel giro di poche settimane, dopo la piattaforma di ghiaccio avvistata al largo dell'isola di Macquarie e dalla "flotta" di iceberg più piccoli, in marcia verso la Nuova Zelanda

    http://www.ilsussidiario.net/News/Scienze/...ustralia/54667/


    https://www.youtube.com/watch?v=ClwdycCIEgc


    Non so a voi, ma a ma sta cosa fa un po' impressione!
     
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    Tre regine a Sydney

    Uno spettacolo incredibile! Tre regine del mare, le navi da crociera Pacific Jewel, Diamond Princess e Sun Princess, si sono date appuntamento nel porto di Sydney, in Australia (GUARDA LE FOTO). La prima ad attraversare la baia è stata la Diamond Princess, seguita un'ora dopo dalla Pacific Jewel e poi dalla Sun Princess. Qualche tempo fa, altre tre splendide navi, la Queen Mary 2, la Queen Victoria e la Queen Elizabeth 2, si erano incontrate a New York. Nessuna di loro, però, supera la nave più grande del mondo, la Oasis of the Seas, che è lunga 360 metri e ha una stazza da 220mila tonnellate.
    Tuttavia, le tre navi 'australiane' messe assieme la superano di gran lunga (GUARDA LE FOTO)! La Pacific Jewel, infatti, pesa 70.310 tonnellate, la Diamond Princess 115.875 e la Sun Princess 77.499, che in totale fanno 263.634 tonnellate. Non ho mai fatto una crociera, ma mi è venuta una voglia... A voi no?

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    http://viaggi.myblog.it/archive/2009/12/10...idney.html#more

    :II_:
     
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  14. valentina1111
     
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    Partirei subito!
     
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  15. _lory_1984
     
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    che bellezza! :*"*:
     
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138 replies since 1/11/2008, 20:38   1756 views
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